Adozione a distanza: una scelta d’amore

Amici di fuoritempofuoriluogo,
oggi la nostra redazione propone questo delicato articolo della redazione “gemella” freewordsmagazine. Il tema è l’adozione a distanza. Buona lettura.

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Adozione a distanza: una scelta d’amore

È in giorni come questi che pensiamo maggiormente alle persone che amiamo e che ci circondano. Pensiamo al valore della famiglia, agli amici e al benessere del prossimo. Certo, non dovremmo pensarci solo ora visto che è compito di ognuno di noi impegnarsi perché ogni individuo possa essere salvaguardato sempre e comunque. Tuttavia spesso e volentieri facciamo finta di niente, come se non ci riguardasse. Bisogna però andare oltre: ce lo impone la nostra stessa natura umana.

Sono milioni i bambini che vivono in condizioni di povertà estrema, soprattutto nel sud del mondo. L’adozione a distanza può essere la risposta giusta per dar loro un aiuto concreto. Si tratta di un atto d’amore che garantisce ai minori e alle loro famiglie cibo, cure mediche ed istruzione.

Per quanto l’adozione a distanza non corrisponda ad un’adozione vera e propria, lo spirito alla sua base è…

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54 pensieri su “Adozione a distanza: una scelta d’amore

  1. Ho una cara amica che ogni anno si reca personalmente con un carico di doni e cose utili come abiti e cibo nei paesi dell’Europa dell’est dove c’è un altissimo livello di povertà. I suoi reportage sono concreti realistici e la gioia dei bambini che vediamo crescere sani e felici ci riempie il cuore di gioia. Anche noi a nostro modo così abbiamo adottato virtualmente e siamo davvero felici di questa scelta

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  2. hai fatto bene a ricordare questa cosa. i bambini in tante parti del mondo soffrono e vivono in condizioni di povertà estrema. tanti non possono neanche accedere all’istruzione. noi che abbiamo le possibilità non le sfruttiamo, le buttiamo al vento e poi c’è chi non ha neanche un pezzo di pane da mangiare. io, nel mio piccolo, dò un piccolo contributo a due associazioni: actionaid e every child is my child.

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  3. In un mondo dove non c’è spazio per la gentilezza, ci sono realtà in cui un solo aiuto può fare la differenza tra vita e morte, informarsi in caso e la prima cosa da fare se si desidera portare un aiuto dove serve davvero. Dovremmo tutti una volta bella vita provare ad aiutare concretamente qualcuno senza pretendere nulla in cambio. Bellissimo articolo

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  4. Ci ho pensato sinceramente più volte all’adozione a distanza, ma poi per diffidenza nei confronti delle associazioni che le gestiscono non l’ho mai fatta.
    So che questo non giustifica, ma mi piacerebbe che quello che investo potesse davvero arrivare a chi ne ha realmente bisogno

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    • Io non credo nell’adozione a distanza. I soldi che vengono donati nella gran maggioranza dei casi non arrivano a destino. L’unico modo è portarli direttamente sul posto. Io ho fatto il percorso dell’adozione ne posso dirti che dietro a tante parole c’e’ tanto amore per il denaro.

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  5. Mi piacerebbe tanto adottare un bambino a distanza Poterli Offrire il mio supporto Ma ho sempre diffidato Di associazioni Che vedevo in televisione Dicendo di Donare loro Dei soldi Mi piacerebbe davvero Poter adottare Un bimbo in difficoltà Non solo distanza Ma anche nella realtà

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  6. È un argomento a cui tengo molto. Il mio sogno è riuscire ad adottare un bambino ancor prima di averne uno mio. Se potessi scegliere lo adotterei soltanto, mi sono già informata per tante cose e i tempi lunghi e costi sproporzionati mi fermano molto. È una cosa molto triste perché io mi sentirei davvero pronta ad accogliere un bambino che ha vissuto delle esperienze particolari prima ma a volte la burocrazia non ce lo permette

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  7. L’adozione a distanza é prima di tutto un atto d’amore immenso, ma io ho fatto una scelta diversa, si chiama adozione in vicinanza. Lessi su un rapporto di Save the Children che qui da noi in Italia sotto il nostro stesso tetto abbiamo 260 mila i bambini che vivono in condizioni di povertà assoluta e così con i miei familiari abbiamo scelto un associazione (mission bambini) che aiutasse questi bambini e le loro famiglie che sono vicini a noi eppure invisibili.

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  8. L’adozione a distanza è un atto importante, una promessa che si fa a qualcuno e bisogna mantenere negli anni. Noi ci abbiamo pensato ma sappiamo anche che è qualora non riuscissimo a fare la donazione per un mese o un anno, sarebbe peggio. Preferiamo invece donare del denaro libero da impegni quando possiamo.

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  9. L’adozione a distanza è davvero un atto d’amore e di altruismo, attenzione e aiuto concreto a chi si trova davvero in difficoltà e in situazioni difficili, situazioni che non dovrebbero accadere, ma che purtroppo sono realtà in alcune zone del mondo.

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  10. In questi giorni sto sentendo spesso una pubblicità in radio per l’adozione a distanza e io e mio marito ne stiamo parlando. Ci siamo regalati dei soldi con un bigliettino e mettendo insieme le due cifre arriveremmo giusto giusto all’importo. Non navighiamo nell’oro, ma questi bambini hanno bisogno di noi.

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  11. L’adozione a distanza è una scelta d’amore che permette ad alcuni bambini di riuscire a cambiare una vita che altrimenti sarebbe molto disagiata. Andare a scuola, imparare a lavorare fanno la differenza anche per il futuro. Nello stesso tempo non sono allontanati dalle loro famiglie e dalla loro realtà.

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