Abbiamo deciso di celebrare la giornata dedicata all’amore con un componimento scritto da Luigi Pirandello. Nella loro essenzialità, le sue parole mostrano il carattere ineffabile ma al contempo inafferrabile di un sentimento quale l’amore che supera il tempo pur essendovi legato. Il tempo potrebbe anche svanire ma l’amore vero ed essenziale mai.
Magia e mistero caratterizzano questo piccolo borgo italiano. Tra i più belli e suggestivi della Puglia, esso è al contempo non solo luogo fisico ma anche simbolo dell’amore: stiamo parlando di Vico del Gargano.
In provincia di Foggia e posizionata a quasi cinquecento metri sul livello del mare, Vico è nota anche come la città degli innamorati. Protetta da San Valentino, Vico presenta suggestivi scorci dedicati proprio all’amore tra i quali ogni anno, nella seconda metà del mese di febbraio, viene celebrata la festa dedicata al martire cristiano e a chi si ama.
Inoltre proprio in concomitanza con la festa di San Valentino è possibile degustare i saporitissimi e coloratissimi agrumi del luogo che decorano la statua del Santo Protettore della città. Udite udite: sembra che il succo delle sue arance renda più saldo e durevole nel tempo il legame tra gli innamorati. Quindi perché non approfittarne?
Camminando tra i suoi vicoli, stretti gli uni agli altri, tra uno sguardo ed un sussurro sarà inevitabile lasciare una promessa d’amore nel pozzo delle promesse e scambiarsi un bacio sotto il vicolo del bacio. E dopo gli scambi di amorosi sensi come non fermarsi ad assaggiare il buonissimo dolce della sposa a base di pan di Spagna e la paposcia, una focaccia a base di ricotta e rucola.
Vico però è anche bellezza naturale e paesaggistica. Infatti nelle giornate più calde soleggiate è possibile recarsi alla Calenella e a San Menaio, due spiagge caratteristiche del luogo. Come non menzionare anche la Foresta Umbra, facente parte del Parco Nazionale del Gargano ed esteso per migliaia di ettari nei quali è possibile imbattersi in una grande varietà di animali e piante come faggi, aceri e carpini.
Sicuramente Vico con le sue zone limitrofe è tra i luoghi più belli del nostro paese: sarebbe un peccato non visitarla per conoscerla meglio. Voi ne avete sentito parlare? Ne avete solcato le strade?
ho pensato di rendervi partecipi dei versi di Ada Luz Marquez, talentuosa poetessa spagnola contemporanea, amante della natura nonché blogger. Ho scelto questi versi profondi e bellissimi perché sono un invito alla pazienza e all’attesa del bello.
Il bello è l’amore e questo è un fiore che attende solo di sbocciare in noi e fuori di noi. Ha i suoi tempi che variano da persona a persona. Tuttavia non sempre ce ne ricordiamo ed impazienti gli giriamo intorno sperando che sbocci prima ma non serve. Dobbiamo solo attendere ed abbracciare il nostro personale inverno in attesa della primavera.
Cosa pensate delle attese?
“Non insistere il fiore non sboccia prima del giusto tempo. Neanche se lo implori neanche se provi ad aprire i suoi petali neanche se lo inondi di sole. La tua impazienza ti spinge a cercare la primavera quando avresti solo bisogno di abbracciare il tuo inverno.” Ada Luz Márquez
I’d like to share with you the verses of Ada Luz Marquez, a talented contemporary Spanish poet, a lover of nature and a blogger. I have chosen these deep and beautiful verses because they are an invitation to patience.
We wait love but love is a flower that waits to blossom in us and outside us. It has its own times that vary from person to person. However, often we don’t remember this and impatient we turn around the flower hoping that it blooms earlier but sometimes we must only wait and embrace our personal winter waiting for spring.
What do you think about the waitings?
“Don’t insist the flower doesn’t bloom before the right time. Not even if you beg for it even if you try to open its petals even if you flood it with sunshine. Your impatience pushes you to look for spring when you just need to embrace your winter. “ Ada Luz Márquez