Un libro al mese

Un libro al mese

Iniziamo il 2020 con delle proposte di lettura che – spero – sapranno coinvolgervi ed appassionarvi, così com’è accaduto a me.
Ce n’è per tutti i gusti! Troverete gialli, polizieschi ma anche romanzi comici, d’amore e fantasy.
Tutti vi faranno emozionare e, allo stesso tempo, riflettere. Siete pronti a scoprire i titoli e a vivere ogni mese di questo nuovo anno lasciandovi travolgere dalla bellezza delle parole e delle trame? Allora iniziamo introducendo ogni libro con una piccola citazione tratta dalle sue pagine.

Books. Photoby© MariaDomenicaDepalo

Books. Photoby© MariaDomenicaDepalo

Gennaio:

“Se devi scegliere tra avere ragione ed essere gentile, scegli sempre di essere gentile”, afferma in uno dei suoi precetti il professore di Auggie, protagonista di “Wonder”. Ed è proprio con il romanzo di R. J. Palacio che introduciamo il nostro elenco. Adatto agli adolescenti ma anche ai grandi, questo libro affronta temi delicati e profondi, come – primo tra tutti – il rispetto per chi è diverso e l’amicizia. Assolutamente da non perdere: vi farà riflettere e commuovere.

Febbraio:

“Compra soltanto quello che ti serve e nient’altro. È questo il trucco dello shopping ragionato”.
La seconda proposta letteraria più leggera e divertente ma mai banale è “I love shopping a New York” di Sophie Kinsella. La protagonista è Rebecca Bloomberg, giornalista finanziaria esperta di economia ma, paradossalmente una shopping addicted con le mani bucate. Le sue vicende vi divertiranno.

Photoby©MariaDomenicaDepalo

Photoby©MariaDomenicaDepalo

Marzo:

“Il nostro cuore non è fatto di pietra. La pietra ad un certo punto può andare in frantumi, sbriciolarsi, perdere ogni forma. Ma il cuore non può andare in frantumi”.
La terza proposta è la raccolta di racconti brevi del visionario Murakami Haruki “Tutti i figli di Dio danzano” che ci introduce in una realtà concreta e astratta, tangibile ed ineffabile, sicuramente unica.
Il terremoto di Kobe del 1995 funge da sfondo per le storie narrate che si susseguono veloci ed autentiche. Dopo “Kafka sulla spiaggia” dello stesso autore, se volete immergervi nella bellezza del reale e della fantasia, sicuramente non potete perdervi questo libro.
Da leggere!

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Buone vacanze a tutti!

Buone vacanze a tutti!

Fuoritempofuoriluogo va in vacanza. Ci vediamo a gennaio per nuovi e interessanti articoli.
Buon Natale e buon anno! Nel frattempo, godetevi i nostri “vecchi” articoli.
Fuoritempofuoriluogo is on holiday. Stay tuned! We will be back soon! In the meanwhile, read our old articles and Happy Christmas and happy new year.
#fuoritempofuoriluogo #destinazioneblogger #progettoblog #ilsalottodeiblogger #christmas #natale #weinachten #pausa #ferien #holiday

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photoby©minervinimariarosaria

Libri e donazioni: #ioleggoperché

Libri e donazioni: #ioleggoperché

Gli Italiani sono lettori alquanto pigri. Basti pensare che, in base alle statistiche prodotte dall’Istat, nel 2017 appena il 40% circa della popolazione ha letto almeno un libro nel corso di un anno. Ciò può apparire piuttosto strano e sui generis dal momento che l’Italia è stata ed è tuttora la patria di numerosissimi scrittori e poeti. 

Sempre in base alle indagini condotte dall’Istituto, le regioni con meno appassionati alla lettura sono quelle meridionali (in particolare la Calabria e la Campania) mentre quelle con una maggiore frequenza di amanti del libro sono quelle del Nord (in particolare il Friuli e la Liguria).

A leggere di più sono tuttavia i ragazzi tra i 6 ed i 17 anni e, tra maschi e femmine, ad essere maggiormente appassionata ai libri è la popolazione femminile di qualsiasi età.

woman sitting on floor while reading

Photo by Nicole Berro on Pexels.com

Come incrementare l’abitudine alla lettura? Sicuramente un ruolo fondamentale in tal senso viene svolto dalla famiglia. “Tra i ragazzi di 11 – 14 anni legge l’80% di chi ha genitori lettori e solo il 40% circa di coloro che hanno entrambi i genitori non lettori” (fonte Istat.it). D’altro canto i bambini sono delle vere e proprie spugne: se i genitori leggono, molto probabilmente lo faranno anche loro.

In quest’ottica va vista quindi l’iniziativa #ioleggoperché. Tra il 19 ed il 27 ottobre sarà possibile acquistare un libro e donarlo ad una scuola di qualsiasi ordine e grado contribuendo così ad arricchire le biblioteche e a diffondere la bellezza delle parole.

adorable blur bookcase books

Photo by Pixabay on Pexels.com

Qualsiasi genere sarà ben accetto.  Le scuole saranno ben liete di ricevere questi doni preziosi.

Per ulteriori informazioni, cliccate sui link.

Buona lettura!

Link:

https://www.ioleggoperche.it/

https://www.finestresullarte.info/flash-news/3100n_lettori-statistiche-istat-crescono-lettori-in-italia.php

http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/libri/2017/12/27/istat-ancora-in-calo-lettori-in-italia_36b5ca35-b36a-489b-972a-2c12b116d5e8.html

Maria Domenica Depalo

La recensione del mese: Musica di Yukio Mishima

La recensione del mese: Musica di Yukio Mishima

Scritto in uno stile scorrevole e chiaro, “Musica” si propone come una relazione psicoanalitica relativa ad un caso di isteria.
La storia è tratta da un caso vero anche se, come risulta dalla prefazione, i nomi sono stati mutati.

Copertina libro Photoby©MariaDomenicaDepalo

Copertina libro Photoby©MariaDomenicaDepalo

“Musica” è la storia di Reiko, giovane e bella ragazza, che si rivolge allo studio del dottor Shiomi Kazumory perché non riesce più ad ascoltare la musica. Non parliamo però di note e melodie: la musica altro non è che espressione e metafora dell’orgasmo e non ascoltarla esprime pertanto la frigidità della paziente.

Pur mantenendo sempre la sua professionalità, Shiomi è affascinato da questa donna fragile ma al contempo capace di ordire menzogne ed inganni sorprendenti. Questo aspetto tuttavia, come scopriremo, si lega alla sua problematica isterica.

Foto tratta dal libro Photoby©MariaDomenicaDepalo

Foto tratta dal libro Photoby©MariaDomenicaDepalo

Ricco di citazioni e riferimenti alla psicoanalisi freudiana e altri teorici della mente come Fromm e Boss, questo libro ben di sposa a chi è appassionato a indagini introspettive sull’animo umano e sulle sue perversioni inaccettabili che tuttavia hanno radici profonde.

Maria Domenica Depalo

La recensione del mese: “Le tre del mattino” di Gianrico Carofiglio

La recensione del mese: “Le tre del mattino” di Gianrico Carofiglio

“Nella vera notte buia dell’anima sono sempre le tre del mattino”. Vorrei partire proprio da questa frase dell’autore di “Il grande Gatsby” e di “Tenera è la notte” (Scott Fitzgerald, ndr) per raccontare di un libro intenso nella narrazione degli eventi nonché profondo ed attento nella descrizione delle emozioni e “psicologie” dei personaggi. Parliamo di “Le tre del mattino” di Gianrico Carofiglio.

In poco meno di centosettanta pagine, l’autore osserva l’evolversi del rapporto tra un padre, un matematico, ed un figlio, attraverso un percorso che non è solo fisico – l’occasione è un viaggio a Marsiglia – ma soprattutto personale.

Il “problema” di Antonio, cioè l’epilessia di cui il ragazzo è afflitto da quando è un bambino, induce i genitori a consultare un luminare marsigliese. Senza svelare troppo della trama possiamo anticipare che la permanenza a Marsiglia del padre e del ragazzo, per un controllo medico, porta entrambi i personaggi a scoprire una città all’apparenza ostile e pericolosa  ma in realtà abitata da persone capaci di slanci di umanità straordinari.

Percorrere vie sconosciute nel cuore della notte, assistere e partecipare ad un concerto jazz, imbattersi nelle calanques marsigliesi, così imponenti nell’esprimere la potenza della natura, gettano le basi per la ricostruzione di un rapporto da tempo stantio e fermo.

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The review of the month: “Festa di famiglia”

The review of the month: “Festa di famiglia”

“Always feel free to make your choices. So, if you make a mistake, the fault will be yours and no one else’s. “

Why are we starting the review with this sentence? Simply because I believe that it can express the authentic and deep meaning that lies behind the events described in the book. Events that belong to its characters but actually concern all of us.

“Festa di famiglia”is the story of a great friendship between women, of a bond that goes beyond the biological one and that perhaps for that reason is more precious because it is the result of a choice.

Andreina, Carlotta, Flora and Maria Sole meet every Thursday in the dining room of a restaurant in Milan, a city that is the background of their lives.

"Festa di famiglia" photo by ©MariaDomenicaDepalo

“Festa di famiglia” photo by ©MariaDomenicaDepalo

During their weekly meeting they can show themselves without hesitation. There is someone who is a successful lawyer, someone who is a loving wife and mother, someone who lives a love story and who is the head of a company. Apparently everything seems perfect but the surprises are just around the corner, ready to be lived.

I mention only two: an unexpected pregnancy and a separation. They are linked to the awareness of the authentic and original reason of one’s existence and to the need for authentic change. To give a new and different meaning to life.

Enjoy the reading!

Maria Domenica Depalo

La recensione del mese: Festa di famiglia

La recensione del mese: Festa di famiglia

“Sentiti sempre libera di fare le tue scelte. Così, se sbaglierai, la colpa sarà soltanto tua e di nessun altro”.

Perché partire da questa frase per introdurre la recensione del romanzo di Sveva Casati Modignani? Semplicemente perché credo che riesca ad esprimere al meglio il senso autentico e profondo che si cela dietro le vicende narrate. Vicende che appartengono alle protagoniste del libro ma in realtà riguardano tutti noi.

"Festa di famiglia" photo by ©MariaDomenicaDepalo

“Festa di famiglia” photo by ©MariaDomenicaDepalo

Festa di famiglia” è la storia di una grande amicizia tra donne, di un legame che va oltre quello biologico e che forse per quello risulta più prezioso perché frutto di una scelta. 

Andreina, Carlotta, Flora e Maria Sole si incontrano ogni giovedì nella saletta di un ristorante di Milano, città che funge da sottofondo delle loro vite.

Il loro incontro settimanale è il momento in cui mettere a nudo se stesse senza remore. Ognuna di loro sembra vivere la vita che ha scelto e che appare essere la più congeniale alla propria persona.

C’è chi è un avvocato di successo, chi una moglie e mamma amorevole, chi convive e chi è a capo di un’azienda. Apparentemente tutto sembra perfetto ma le sorprese sono dietro l’angolo, pronte ad essere vissute.

Ve ne accenno soltanto due: una gravidanza inattesa ed una separazione. Esse si legano ad una presa di coscienza della ragione autentica ed originaria della propria esistenza ed alla necessità di un cambiamento autentico. Per dare un nuovo e diverso senso alla vita.

Buona lettura!

Maria Domenica Depalo

 

 

“Ti dono il mio cuore”: the book of the month

“Ti dono il mio cuore”: the book of the month

Dear friends of fuoritempofuoriluogo,

after a very long and cold January, while I was wandering hypnotized among the books and novels of the “Feltrinelli” of Bari, finally I got it: the book that I had been looking for a long time. When I saw it, I could not resist the temptation to look through its pages and discover the story that now I want to propose you.

Simple in its language but at the same time so full of meaning, it has captured my attention from the first pages, thanks also to the delicate but meaningful images created by the Belgian illustrator Sassafras de Bruyn.

I’m talking about “Ti do il mio cuore” written by Pimm van Hest.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

“All you need is here in this little box”. The story, intended for children but also suitable for adults, begins with two key words: box and gift.

The book is about a child, Yuto. One day he meets a wise and old man who gives him a box with a mysterious content whose presence will accompany his personal growth from boy to man.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

But what is the content of that object? It is a heart-shaped seed that Yuto will have to take care of and to observe constantly in its growth.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

Watching the seed growing with its rhythms leads Yuto to become a conscious and serene man, ready to welcome the beauty of the things and to accept even their losses.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

The conclusion brings the reader back to the origins of the story and to the theme of waiting as an essential element in order to understand and accept what is destined to ourselves.

Enjoy this incredible book.

Maria Domenica Depalo

La recensione del mese: “Ti dono il mio cuore”

La recensione del mese: “Ti dono il mio cuore”

Cari amici di fuoritempofuoriluogo,

dopo un mese di gennaio alquanto lungo ed impegnativo, mentre vagavo incuriosita ed ipnotizzata tra gli scaffali della “Feltrinelli” di Bari , mi sono imbattuta in un libro che cercavo da tempo. Quando l’ho visto, non sono riuscita a resistere alla tentazione di sfogliarlo e di disvelarne il racconto che ora propongo a voi.

Semplice nel linguaggio ma allo stesso tempo così pregno di significato, ha catturato sin dalle prime pagine la mia attenzione, grazie anche alle immagini delicate ma ricche di significato realizzate dall’illustratrice belga Sassafras de Bruyn.

Sto parlando di “Ti dono il mio cuore” di Pimm van Hest.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

“Tutto ciò che ti serve è qui, in questa scatolina“. Il racconto, destinato ai bambini ma in realtà adatto anche agli adulti si nutre di due parole chiave: scatolina e dono.

Il libro parla di un bambino, Yuto. Un giorno egli incontra un uomo saggio e anziano che gli dona una scatolina dal contenuto misterioso la cui presenza accompagnerà la sua crescita personale da ragazzo a uomo.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

Ma qual è il contenuto di quell’oggetto? Si tratta di un seme a forma di cuore di cui Yuto dovrà avere cura e sul cui mutamento dovrà vegliare costantemente.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

Osservare il seme crescere con i suoi ritmi porta Yuto a diventare un uomo consapevole e sereno, pronto ad accogliere la bellezza delle cose e ad accettarne anche le perdite.

ti dono il mio cuore

“Ti dono il mio cuore” photo realized by ©MariaDomenicaDepalo

La conclusione riporta il lettore alle origini del racconto e al tema dell’attesa come elemento imprescindibile per comprendere ed accettare ciò che è destinato a noi stessi.

Buona lettura.

Maria Domenica Depalo

 

 

 

 

A book for you: Il Signore è grande e non si può disegnare

A book for you: Il Signore è grande e non si può disegnare

Dear little philosophers,

Are you ready for this new lesson? Yes? So let’s start with some small questions: do you like drawing? What do you represent most? Do you have any favourite subjects?
But how many questions, you say!!! 😉 Don’t worry, there’s a reason and it’s a book, as we’ll find out in a bit.

Do you remember? Last week we set out a series of questions about the origin of the everything and we discovered what Thales, Anaximander and Anaximenes thought about this argument. (https://fuoritempofuoriluogo.wordpress.com/2018/06/12/lorigine-del-tutto/).

Speaking about the origin of everything, I remembered this masterpiece written by the journalist and author Gualtiero Pierce. With his television crew he has observed Jewish, Christians and Muslims children attending the confessional elementary schools of Rome. They have faced these great but delicate themes with their teachers and friends answering some questions. What do you say? Are you curious? But first of all the photo of the book:

copertina libroi

Ecco la copertina del libro foto di ©MariaDomenicaDepalo

But now try to answer some of the questions of the book and to write your answers in the comments. Ready?
1. How was God born? Where did God come from? Has he always existed?

2. Why do you think it is not possible to draw him?

3. Do you like words? Do you think they have a weight?

4. Who do you ask for forgiveness when you make mistakes?

5. What is the meaning of the word “Thank you “?

Are you curious enough? Then read the book but above all never stop asking questions.

The complete informations of this book: Il Signore è grande e non si può disegnare, Gualtiero Pierce, ed einuadi.

Maria Domenica Depalo